L’acqua non ha forma ma ne può avere molte perché assume quelle del suo contenitore; l’acqua ha forme senza memoria, forme che cambiano, che creano flusso e movimento.
Progettare un gioiello significa anche pensarlo in movimento, immaginarlo nella fluidità, sapere che una volta indossato, prenderà forme diverse.
Creare fluidità: lo si può fare modellando una pietra, che cambia colore con la luce, che stupisce con le sue trasparenze, che scorre in una montatura perfetta e delicata, capace, come una diga, di fermarne il movimento; lo si può fare con l’oro che come piccoli fiumi crea anse, intrecci, cascate e laghi tranquilli.