E’ dedicata a un artista lecchese la mostra che chiude l’11 gennaio, nello spazio espositvio del Credito Valtellinese in Corso Magenta Milano; la più grande e completa antologica di Tino Stefanoni propone oltre cento opere, realizzate dal 1965 a oggi, che documentano il percorso creativo di un artista capace di combinare Pop Art e Metafisica. L’enigma dell’ovvio, rispecchia infatti la poetica di Stefanoni: elementi semplici presentati in un modo spiazzante, facendoli diventare qualcosa di misterioso, e la capacità di scoprire la belezza della quotidianità. La dimensione di apparente semplicità rende enigmatici questi lavori che confermano la qualità di un artista che ha attraversato da protagonista gli ultimi 50 anni di storia dell’arte italiana.
foto gioiello: Andrea Trentarossi