Il gioco di colori e tessuti, la riscoperta di antiche lavorazioni riproposte in chiave contemporanea, la classe e l’originalità di sciarpe, grandi e soffici, cappelli, grandi colli in lana ma anche piccole pochettes.
Per l’inverno 2013- 2014 la giovane stilista milanese Alessandra Zanaria ha riportato sulla scena quel sapore un po’ retrò delle nostre nonne: cappelli trilby e piccole cloches in feltro di lana, preziosi ricami all’uncinetto, ampi cappelli con falde che acquistano una nuova vivacità grazie agli abili contrasti cromatici e ai volumi dei filati.
E poi lunghe frange in lana vergine, fiocchi stilizzati, piccole borchie e perle: ogni cappello è un mondo a sé, un universo unico di colore e stile, dolci nei colori tenui come rosa antico, cipria e carta da zucchero o audaci in viola, arancio fluo, blu cina. E per un tocco di seduzione non mancano leggere velette ….