Nessuno avrebbe mai immaginato che un documentario sui pinguini potesse attirare milioni di spettatori, sbancando i botteghini e incassando milioni di euro.
Eppure “La marcia dei pinguini”, uscito nel 2005, è ormai un cult e si è rivelato un film straordinario che racconta la storia d’amore dei pinguini imperatore che cercano il luogo adatto per nidificare e far crescere il proprio pulcino.
Pochi sanno che la troupe era composta di 28 persone, guidate dal regista, il biologo francese Luc Jacquet: il gruppo ha raggiunto una delle 40 colonie di pinguini imperiali conosciute in tutto il mondo, quella che si riunisce ad Adelie, in Antartide e ha vissuto con i pinguini per tredici mesi, seguendo il ciclo annuale di vita della colonia.
Attenti a non interferire nei canti d’amore, prima, e nella lotta per “salvare l’uovo dal ghiaccio”, poi.