Il Gran Cammeo di Francia, conservato alla Biblioteca Nazionale di Parigi, è il più grande che sia mai stato realizzato.
La pietra infatti misura 31 cm di altezza per 26,5 cm di larghezza.
Anche la sua storia è prestigiosa: appartenne al tesoro dei re di Francia, e venne nominato per la prima volta nel 1341 in un inventario della cappella reale, dove era conservato. Sembra sia arrivato in Francia dall’oriente grazie all’imperatore di Costantinopoli, che forse lo voleva usare come merce di scambio.
In realtà il cammeo aveva fatto parte del tesoro degli imperatori romani ed era finito a Costantinopoli con il trasferimento della sede imperiale.
Ma è soprattutto l’iconografia altamente elaborata a sorprendere ancora storici e studiosi: l’identificazione dei personaggi rappresentati e la datazione precisa del cammeo sono ancora oggetto di innumerevoli controversie e le ipotesi si moltiplicano e forse non si potrà mai dire con certezza cosa e chi rappresenti.
Il nostro cammeo vuole essere un omaggio a un’arte antica e racchiudere anche solo un pizzico del fascino e del mistero che ancora avvolge il Gran cammeo di Francia.
foto gioielli: Andrea Trentarossi