In Giappone secondo l’antichissima tradizione detta “ochichiya” il nome del bambino deve essere imposto entro sette giorni dalla nascita e comunicato ad amici e parenti con un biglietto e un piccolo regalo. Il piccolo entra a far parte ufficialmente della comunità quando viene portato al tempio e benedetto, dieci giorni dopo la nascita.
Ma è al 100° giorno che si festeggia l’“okuizome”: il bebè viene fatto sedere a tavola con il resto della famiglia e questo gesto lo preserverà dalla miseria e dalla fame per i resto della vita.
(Gioiello: Bracciale 3 fili Corallo Rosa Giapppone, Perle e Rubini)