Del resto già gli antichi romani le utilizzavano per insaporire cibi e bevande.
Questi fiori sono commestibili: basta scegliere quelli che non sono stati trattati con fertilizzanti e pesticidi (che riportano la scritta edibili), oppure coltivarli direttamente in giardino o sul balcone.
E se coi petali di rosa essicati si può preparare un ottimo te, le rose sono adatte anche a condire un piatto di pasta, meglio se tagliatelle o fettuccine. Ecco come.
Per preparare le tagliatelle ai petali di rosa cominciate mettendo l’acqua per la pasta sul fuoco e intanto tritate uno scalogno e fatelo insaporire a fuco basso con l’olio.
Tagliate a cubetti 150 gr di prosciutto cotto e aggiungetelo allo scalogno, aggiungete 150 gr di panna liquida, un po’ di noce moscata grattugiata, sale e pepe.
Mescolate il tutto, spegnete il fuoco e frullate con un frullatore ad immersione fino ad ottenere una crema omogenea.
Nel frattempo avrete fatto bollire l’acqua e gettato la pasta.
Staccate delicatamente tutti i petali dalle rose e puliteli con un panno umido, poi tagliateli a listarelle sottili.
Una volta scolata la pasta, mescolate la crema e i petali di rosa.