Forse non tutti sanno che il gioco degli scacchi arriva dall’ India dove sarebbe nato intorno al VI° secolo.
Arrivati in Europa nell’anno 1000, attraverso gli Arabi, gli scacchi ebbero subito successo e sono uno dei più classici giochi che attraversano intere generazioni, da quando raggiunsero, più o meno nel XV° secolo, la loro forma moderna.
Il regolamento così come lo conosciamo si consolidò nel XIX° secolo e, a partire dalla metà dell’Ottocento, furono codificati i fondamenti strategici. Gli scacchi sono uno dei giochi più popolari al mondo: possono essere giocati in casa, nei circoli dedicati, via Internet o per corrispondenza; sono anche uno sport riconosciuto dal Comitato Olimpico Internazionale e competizioni ufficiali sono organizzate sotto l’egida della FIDE, la Federazione Internazionale degli Scacchi, fondata nel 1924.
Il gioco degli scacchi è piuttosto complesso: non si conta il numero di combinazioni legalmente ammesse dei 32 pezzi sulle 64 case della scacchiera così come il numero di possibili diverse partite.
Forse proprio a questo deve la sua fama: nessuna partita è uguale ad un’altra.