Conta 31 giorni e segna il periodo dell’anno di maggiore floridezza della natura: è da sempre considerato il mese di massima fioritura e di abbondante raccolta dei frutti della terra. Per questo motivo i Romani lo consacrarono a Giove, padre di tutti gli dei.
Dal punto di vista astronomico, è un periodo favorevole all’osservazione del cielo, in particolare della Via Lattea particolarmente luminosa, e di numerosi campi stellari.