Tra i fiori primaverili c’è la camelia che, nella cultura orientale, rappresenta l’eterna devozione tra gli innamorati; questo perchè il petalo e il calice percorrono insieme il ciclo vitale e insieme si staccano dalla pianta, diventando simboli di una profonda unione.
Dalla camelia si può anche ricavare un ottimo te antiossidante e il fiore, se regalato a un uomo, è un ottimo portafortuna.
Non è sempre così per le donne: secondo una credenza cinese, non va mai portato tra i capelli se si desidera un figlio perché ritarda una possibile gravidanza.
E come dimenticare che fu il fiore preferito di Alphonsine Plessis, la donna che ispirò Alexandre Dumas per il suo “La signora delle camelie”.